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Europei femminili: terza giornata della Pool B, l'Italia incanta Monza

Europei femminili: terza giornata della Pool B, l'Italia incanta Monza

2023-08-18 23:26

È arrivato il grande giorno dell'Italia all'Arena di Monza: oggi la nazionale azzurra ha fatto il suo esordio nell'impianto lombardo nel corso della Pool B dei Campionati Europei di pallavolo femminile 2023, e davanti ai 3900 spettatori presenti (tutto esaurito) ha fatto nuovamente il pieno di punti battendo la Svizzera per 3-0. Successo anche per la Bosnia Erzegovina nel primo incontro della giornata, una lunga battaglia chiusa al tie break che spinge la Croazia a un passo dall'eliminazione. Domani le ultime due gare, tra cui l'attesa sfida Italia-Bulgaria alle 21.15, concluderanno la tappa monzese del girone, che successivamente proseguirà a Torino. Straordinario, intanto, lo spettacolo offerto dal pubblico dell'Arena, che anche per la giornata di sabato farà registrare il sold out.

Le azzurre, partite con la stessa formazione di Verona, dopo un inizio punto a punto trovano il primo break importante per il 10-5. Il doppio cambio con Bosio ed Egonu mette in difficoltà la Svizzera e proprio sul servizio dell'opposta arriva un lunghissimo parziale favorevole all'Italia (dal 14-11 al 21-11). Il set si chiude sul 25-14 con un punto di Marina Lubian, che oggi festeggia la sua presenza numero 100 in nazionale. La Svizzera è determinata in apertura di secondo set (7-7), ma alla distanza le azzurre prendono quota (11-8, 15-11) fino a volare sul 20-13 con Pietrini e Lubian. Chiusura affidata al muro di Danesi (25-19). Anche il terzo parziale si apre con un break azzurro sul servizio di Antropova (8-5); le elvetiche non vogliono mollare (10-9), ma il turno di battuta di Pietrini scava il solco definitivo (16-10). Un ace di Antropova porta l'Italia sul 21-12 e Sylla, sempre dai nove metri, regala alla squadra di Mazzanti la seconda vittoria nella pool (25-13). Ekaterina Antropova chiude con 16 punti e un sontuoso 61% di efficacia; in doppia cifra anche Elena Pietrini (13), Myriam Sylla (12) e una super Lubian. Per le azzurre anche 13 ace di squadra, di cui tre a testa per Antropova e Sylla.

Ekaterina Antropova (Italia): "Non esistono partite facili o difficili, tutte vanno affrontate nel miglior modo possibile e servono per mantenere il nostro ritmo e per continuare a lavorare; ci divertiamo tantissimo, spero si veda anche da fuori e speriamo di aver fatto vedere una bella pallavolo a questo pubblico".

Lauren Bertolacci (CT Svizzera): "L'Italia non ci ha reso la vita facile, ha giocato una pallavolo molto bella e molto pulita. Il loro servizio è stato eccellente e abbiamo avuto molti problemi in ricezione. Quello che possiamo migliorare è la conversione in attacco dei nostri tocchi difensivi. Se domani cancelleremo questa partita e ripartiremo da zero potremo avere più opportunità contro la Romania. Dobbiamo avere una mentalità più aggressiva in attacco, come abbiamo fatto all'inizio del terzo set contro l'Italia, e non farci sfuggire il match quando commettiamo un errore".

Italia-Svizzera 3-0 (25-14, 25-19, 25-13)
Italia:
 Lubian 12, Orro 1, Pietrini 13, Danesi 8, Antropova 16, Sylla 10, Fersino (L), Bosio, Egonu 5, Squarcini, Degradi. N.e.: Nwakalor S., Omoruyi, Parrocchiale (L). All.: Mazzanti.
Svizzera: Sulser 3, Storck 6, Lengweiler 4, Matter 1, Wassner, Kunzler L. 10, Mottis (L), Eichler, Petitat, Pierret 2, De Micheli. N.e.: Mico, Kunzler J., Engel (L). All.: Bertolacci.
Arbitri: Roglic (Serbia) e Geldof (Olanda),
Note: Spettatori 4500. Durata set: 25', 26', 23' per un totale di 1 ora e 14 minuti di gioco. Italia: battute sbagliate 11, ace 13, ricezione positiva 59% (perfetta 41%), attacco 58%, muri 7, errori 20. Svizzera: battute sbagliate 6, ace 2, ricezione positiva 29% (perfetta 16%), attacco 34%, muri 1, errori 10.

Primo set equilibrato in avvio, poi la Croazia prende un buon vantaggio (9-12, 10-14) che riesce a incrementare nel finale (17-23). Nel secondo arriva la reazione della Bosnia Erzegovina, che tiene testa alle avversarie e prova la fuga (14-12, 17-14). Un servizio efficace porta sul 20-16 la squadra di Ljubicic, che chiude poi i conti sul 25-18. Terzo set da montagne russe: Bosnia avanti 8-4, la Croazia ribalta tutto sul 9-12, ma subisce un nuovo sorpasso sul 19-16. Letale il controbreak di 0-7 delle croate, che si riportano avanti (20-25). Nel segno dell'equilibrio il quarto parziale, che resta in parità fino al 17-17; la Bosnia Erzegovina prova la fuga (22-19) ma Samadan pareggia sul 23-23. Ai vantaggi sono però le bosniache ad avere la meglio (26-24), portando l'incontro al tie break. Nel set decisivo parte fortissimo la Bosnia (5-0) e si cambia campo sull'8-2; non c'è più nulla da fare per la Croazia, costretta ad arrendersi dopo quasi 2 ore e mezza di battaglia (15-6). Ben 20 muri-punto risultano decisivi per la vittoria della Bosnia Erzegovina: 5 a testa quelli delle centrali Ajla Paradzik Maja Lasic. Top scorer ancora Dajana Boskovic con 18 punti. 

Edina Begic (Bosnia Erzegovina): "Sembra che ci piaccia giocare il quinto set, come nella prima giornata... anche oggi è stato bello, soprattutto per la motivazione in vista della prossima partita, quando . spero che potremo portare in campo le cose buone che abbiamo fatto oggi. Sono contenta, sono orgogliosa della mia squadra, perché siamo riuscite ad uscire dai momenti di difficoltà e abbiamo giocato il quinto set perfetto. Sono contenta anche di avere due giorni liberi, perché giocare tre partite di fila è molto duro: adesso recuperiamo le energie per prepararci bene alle gare contro Romania e Italia. Sappiamo chi è l’Italia, come gioca e che squadra è, ma noi dobbiamo sempre cercare di giocare bene la nostra pallavolo, così saremo nella condizione migliore nel caso in cui passassimo il turno".

Iman Isanovic (Bosnia Erzegovina): "È una gioia indescrivibile, siamo così felici! Abbiamo lavorato molto duro per questo, abbiamo affrontato tante avversità e infortuni e vinto tante battaglie invisibili. Ma sapevamo che avremmo potuto vincere questa gara, abbiamo fatto tutto quello che potevamo ed è fintita alla grande. Ora daremo il massimo contro l'Italia, è l'unica cosa che possiamo fare. Prendiamo i pochi giorni che abbiamo per riposare e poi ci giocheremo tutto contro la Romania".

Bosnia ed Erzegovina-Croazia 3-2 (19-25, 25-18, 20-25, 26-24, 15-6)
Bosnia ed Erzegovina: Radiskovic 1, Paradzik 15, Bozic 4,  Begic 16, Selimovic 2, Boskovic 18, Ivkovic (L), Brasnic (L), Lasic 8, Isanovic 14, Biberdzic 1, Stevanovic, Dukic. N.e.: Zekic. All.: Ljubicic.
Croazia: Antunovic 1, Karatovic 4, Butigan 15, Mihaljevic 14, Mlinar 12, Samadan 13, Stimac (L), Deak, Strunjak 3, Markovic 6. N.e.: Strize, Trcol, Kovco (L), Freund. All.: Akbas.
Arbitri: Marie-Catherine Boulanger (Belgio) e Michail Koutsoulas (Grecia)
Note: Spettatori 3900. Durata set: 25', 27', 32', 29', 15' per un totale di 2 ore e 8 minuti di gioco. Bosnia ed Erzegovina: battute sbagliate 13, ace 4, ricezione positiva 51% (perfetta 38%), attacco 40%, muri 20, errori 30. Croazia: battute sbagliate 11, ace 5, ricezione positiva 52% (perfetta 39%), attacco 40%, muri 6, errori 26.

Sabato 19 agosto, come detto, la conclusione in grande stile della tappa di Monza: alle 18 la sfida tra Romania e Svizzera e alle 21.15 il gran finale con Italia e Bulgaria. All'Arena si registrerà il tutto esaurito anche nella giornata di domani; i cancelli dell'impianto apriranno alle 16.30.

Questa la situazione della Pool B:
Risultati: Bosnia Erzegovina-Croazia 3-2 (19-25, 25-18, 20-25, 26-24, 15-6); Italia-Svizzera 3-0 (25-14, 25-19, 25-13).
Classifica: Italia e Bulgaria 2 vittorie (6 punti), Bosnia Erzegovina 2 (4), Romania 1 (3), Svizzera e Croazia 0 (1).
Prossimo turno: Romania-Svizzera sab 19/8 ore 18, Bulgaria-Italia sab 19/8 ore 21.15.

La tappa di Monza dei Campionati Europei di Pallavolo femminile è organizzata da CEV e Federazione Italiana Pallavolo, con la collaborazione del Comitato Regionale della Lombardia e del Comitato Territoriale Milano Monza Lecco della Fipav, con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Monza.